Quest’uomo che ho dipinto a Roma e che vedete in foto al mio fianco era un Eroe.
Ventenne, all’alba del 17 aprile di 74 anni fa, fu svegliato dai soldati nazisti e strappato via dalla sua famiglia, deportato in un campo di concentramento prima a Fossoli e poi in Germania assieme ad altri 946 uomini e ragazzi del suo quartiere, il Quadraro a Roma.
Lui, che fu uno dei fortunati che riuscì a tornare, si chiamava Sisto Quaranta. Sisto si è battuto con tenacia per far conoscere e ricordare la deportazione nazifascista del 17 aprile 1944 ed è scomparso 6 mesi fa. Ho avuto il grande onore di conoscerlo, di ascoltare la sua storia e di raccontargli come avremmo conservato quelle preziose memorie assieme ad altre tramite i murales del progetto MURo (M.U.Ro - Museo Urban di Roma). A lui piacevano. E oggi anche lui è tra loro.
Oggi, 17 aprile 2018, membri dell'Associazione MURo ed io saremo là in via Decio Mure a Roma a ricordare lui e le altre vittime della deportazione di fronte a questa mia opera.
Il murale è stato voluto da Roma Capitale - Municipio VII e vi hanno collaborato i Cor Veleno con la strofa di un brano inedito e Walter Bear Teddy Galindo che ha dipinto il numero 947 (matricola con cui nel campo di concentramento di Fossoli fu numerato Sisto Quaranta).
Invito inoltre tutti i writer che vorranno partecipare a dipingere sul resto del muro altri numeri da 1 a 946, a ricordo di tutti i deportati del Quadraro.
Ventenne, all’alba del 17 aprile di 74 anni fa, fu svegliato dai soldati nazisti e strappato via dalla sua famiglia, deportato in un campo di concentramento prima a Fossoli e poi in Germania assieme ad altri 946 uomini e ragazzi del suo quartiere, il Quadraro a Roma.
Lui, che fu uno dei fortunati che riuscì a tornare, si chiamava Sisto Quaranta. Sisto si è battuto con tenacia per far conoscere e ricordare la deportazione nazifascista del 17 aprile 1944 ed è scomparso 6 mesi fa. Ho avuto il grande onore di conoscerlo, di ascoltare la sua storia e di raccontargli come avremmo conservato quelle preziose memorie assieme ad altre tramite i murales del progetto MURo (M.U.Ro - Museo Urban di Roma). A lui piacevano. E oggi anche lui è tra loro.
Oggi, 17 aprile 2018, membri dell'Associazione MURo ed io saremo là in via Decio Mure a Roma a ricordare lui e le altre vittime della deportazione di fronte a questa mia opera.
Il murale è stato voluto da Roma Capitale - Municipio VII e vi hanno collaborato i Cor Veleno con la strofa di un brano inedito e Walter Bear Teddy Galindo che ha dipinto il numero 947 (matricola con cui nel campo di concentramento di Fossoli fu numerato Sisto Quaranta).
Invito inoltre tutti i writer che vorranno partecipare a dipingere sul resto del muro altri numeri da 1 a 946, a ricordo di tutti i deportati del Quadraro.
(thx to: M.U.Ro - Museo Urban di Roma, and my friends Grandi Numeri from Cor Veleno for the lyrics, Giorgio Silvestrelli, Mirko Pierri and Walter Bear Teddy Galindor. And Serena Muro 'cause she saves my life).
(thx to: M.U.Ro - Museo Urban di Roma, and my friends Grandi Numeri from Cor Veleno for the lyrics, Giorgio Silvestrelli, Mirko Pierri and Walter Bear Teddy Galindo). And Serena Muro 'cause she saves my life).
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