G R A A R T

GRAArt è un progetto di Arte Contemporanea Urbana ideato da David Diavù Vecchiato e realizzato dall'Associazione Culturale MURo che ripercorre la storia e il mito di Roma attraverso opere di Urban Art realizzate da artisti provenienti da varie parti del mondo sulle pareti del Grande Raccordo Anulare per conto dell'ANAS e col patrocinio del MIBACT.

Queste le opere finora già realizzate (per news, info ed altro vai su GRAART.IT):

David Diavù Vecchiato,"Enea, Anchise e...", viale Luigi Guglielmi / viale Pechino, Roma. Murale, Marzo 2017

Veks Van Hillik,"Shewolf Queen", via di Boccea, Roma. Murale, Gennaio 2017

Julieta XLF, "Untitled", via Aurelia, Roma. Murale, Febbraio 2017

Chekos,"Ventrem feri imperium", viale della Sorbona, Roma. Murale, Marzo 2017

Koz Dos,"El sosiego de un futuro en deuda", via Damone, Roma. Murale, Marzo 2017

 Colectivo Licuado,"I Guardiani di Ottavia", viale della Sorbona, Roma. Murale, Novembre 2016

Camilla Falsini,"La vita e la morte", viale Lucio Mariani, Roma. Murale, Dicembre 2016
 
Lucamaleonte,"Il martirio di Rufina e Seconda", via Casal del marmo, Roma. Murale, Gennaio 2017
Maupal,"Obelisco Nasone", via Pietro Rosano, Roma. Murale, Dicembre 2016
Nicola Alessandrini,"Lacrima Vergine", via Collatina, Roma. Murale, Marzo 2017


GRAArt sottolinea la ricchezza culturale ed artistica della Città Eterna e valorizza le storie di cui si è resa protagonista nei secoli, con l’intento di ricucire uno strappo culturale che c’è tra centro storico monumentale e periferie della Capitale. 
I murales di GRAArt infatti, dipinti in zone periferiche di Roma, sono indissolubilmente legati a miti, leggende ed aneddoti – spesso poco considerati se non addirittura dimenticati – che interessano memorie ed identità di quelle specifiche aree della città, di cui questi dipinti contemporanei si propongono di divenirne simbolo.

GRAArt invita perciò i visitatori ad intraprendere un percorso artistico culturale – e di interesse turistico – attorno al Grande Raccordo Anulare per scoprire i murales che compongono l’intero progetto e raccontano la Storia della Città Eterna. L’immagine di questa imponente infrastruttura urbana viene rivisitata e si trasforma essa stessa nel circuito di un originale tour a tappe, una via crucis in cui ogni singola stazione narra una vicenda della Roma antica come di quella moderna, come una caccia al tesoro in cui il tesoro stesso sono le opere di Urban Art da trovare.

ANAS, grazie al progetto GRAArt voluto dall’Ufficio Brand e Immagine, ideato da David Diavù Vecchiato, progettato con la consulenza della scrittrice Ilaria Beltramme e realizzato dallo staff di MURo grazie a grandi firme dell'Urban Art internazionale, accoglie ora gli automobilisti che escono dal suo Grande Raccordo Anulare – l’autostrada più trafficata d’Italia – con grandi opere d’arte che trasmettono un forte messaggio di “Benvenuti a Roma”.

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